Università di Perugia, al via il progetto Me.Mo. per il benessere psicologico
L’Università di Perugia lancia il progetto Me.Mo. per supportare il benessere psicologico degli studenti con percorsi innovativi e inclusivi.
L’Università degli Studi di Perugia potenzia i servizi dedicati al benessere psicologico di studenti e studentesse con il lancio, a partire da marzo 2025, del progetto “Me.Mo. – Mente in Movimento”, vincitore del bando PRO-BEN 2023. L’iniziativa offrirà percorsi volontari e accessibili, sia in presenza che online, con l’obiettivo di supportare il benessere psicologico di studenti, dottorandi e specializzandi.
“L’iniziativa – si legge in una nota – punta a monitorare il livello di salute psicofisica della popolazione studentesca attraverso un’indagine su larga scala; promuovere il benessere psicologico con interventi basati sullo sviluppo di abilità sociali e di mentalizzazione, oltre ad attività di consapevolezza corporea e movimento (Gruppi Me.Mo.); potenziare il Servizio di Counseling Psicologico (Focus-Psi), migliorandone l’accessibilità e la capacità di risposta alle richieste di aiuto, attraverso percorsi di primo e secondo livello con interventi psicoterapeutici brevi, in un’ottica inclusiva e universale”.
I Gruppi Me.Mo. sono percorsi strutturati in piccoli gruppi, pensati per favorire la gestione dello stress e il miglioramento del benessere psicofisico. Le attività includono incontri per il potenziamento delle abilità emotive, relazionali e comunicative, oltre a esercizi di consapevolezza corporea, attività aerobiche e anaerobiche e pratiche ludico-sportive di gruppo. Ogni percorso prevede un numero limitato di partecipanti, compreso tra 5 e 12 persone, con 8 incontri a cadenza settimanale, oltre a un appuntamento introduttivo e uno conclusivo. I gruppi saranno disponibili sia in presenza che online, favorendo un ambiente di condivisione e supporto reciproco, libero da stigma e accessibile a tutti.
La partecipazione ai Gruppi Me.Mo. è volontaria e aperta all’intera comunità studentesca dell’Ateneo. Il progetto è coordinato dalla prof.ssa Claudia Mazzeschi, con la supervisione dei delegati del Rettore, prof. Daniele Parbuono e prof. Roberto Rettori. “L’Università degli Studi di Perugia – prosegue la nota – conferma il proprio impegno nella promozione del benessere psicofisico della comunità accademica, attraverso iniziative mirate e strumenti innovativi, per un ambiente di studio e crescita personale sempre più inclusivo e attento alle esigenze degli studenti”.
