Università di Messina dice no alla laurea honoris causa a Marracash

L’Università di Messina blocca la laurea a Marracash per timori legati ai contenuti dei suoi testi
L’Università di Messina ha ufficialmente negato il conferimento della laurea honoris causa a Fabio Rizzo, noto al pubblico come Marracash, a causa del timore che i testi delle sue opere contengano elementi sessisti. La proposta, presentata dal docente di Linguistica Fabio Rossi, prevedeva di attribuire all’artista siciliano, originario di Nicosia, il titolo onorifico in Scienze dell’informazione, tecniche giornalistiche e social media.
La candidatura aveva ricevuto una prima approvazione nel novembre scorso, ma si è bloccata a fine gennaio nel corso di una seduta del consiglio di dipartimento del Dicam. La decisione finale è arrivata dopo un acceso dibattito interno, il cui verbale è stato reso pubblico solo di recente. Tre docenti, tutte professoresse, hanno espresso preoccupazione per “il timore che i testi delle opere contengano contenuti di natura sessista” e per “il potenziale rischio di promuovere una cultura legata a contenuti sessisti”.
Il professor Rossi, sostenuto anche dal rappresentante degli studenti, ha definito queste paure “infondate”, ma la discussione non è riuscita a ricompattare il consiglio, che si è diviso. Alla votazione finale, la proposta ha ricevuto 39 voti favorevoli, 28 contrari e 17 astensioni. Numeri che, pur vedendo una maggioranza di consensi, non sono bastati a sostenere l’iniziativa, che è stata di conseguenza ritirata.
L’artista, tra i più noti del panorama musicale italiano, sarà comunque protagonista in città con un concerto previsto per luglio allo stadio Scoglio di Messina.