Università di Parma, convegno su Hervaeus Natalis e la conoscenza

convegno su Hervaeus Natalis

All’Università di Parma un convegno internazionale esplora il pensiero di Hervaeus Natalis, tra filosofia medievale e teoria della conoscenza.

Si svolgerà da lunedì 28 a mercoledì 30 aprile, presso l’Università di Parma, il convegno internazionale dedicato alla figura del domenicano francese Hervaeus Natalis, tra i maggiori filosofi e teologi del XIV secolo. L’iniziativa, intitolata “Hervaeus Natalis’s Philosophy of Knowledge. Sources, Context, Influence”, si terrà nell’Aula E del Plesso D’Azeglio e rappresenta un evento di rilievo per gli studi di filosofia medievale.

L’apertura dei lavori è prevista per il 28 aprile alle ore 9, con i saluti istituzionali del rettore Paolo Martelli e del direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (Dusic), Massimo Magnani. Seguiranno gli interventi di esperti e ricercatori italiani e internazionali, impegnati ad approfondire il pensiero di Hervaeus Natalis, noto anche per essere stato discepolo di Tommaso d’Aquino.

Natalis è riconosciuto come il primo autore occidentale ad aver composto un trattato sull’intenzionalità degli atti di conoscenza e di volontà, un contributo pionieristico alla riflessione filosofica e teologica sul sapere. Il convegno costituisce anche il momento conclusivo del progetto di ricerca “External vs Internal Objects of Knowledge in the Late Middle Ages: from Direct Realism to Representationalism”, sviluppato dal Dipartimento Dusic dell’ateneo parmense in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila.

Responsabile scientifico del progetto è Alessandro D. Conti, docente dell’Università dell’Aquila, mentre a guidare l’Unità locale di Parma è Fabrizio Amerini, dell’Università di Parma.