Cyberattacchi in Liguria: colpiti porto, aeroporto e Università di Genova

Nel 2024 il gruppo Ransomhub ha preso di mira infrastrutture chiave e cittadini, evidenziando gravi falle nella sicurezza informatica.
Nel 2024 la Liguria è stata protagonista di una grave escalation di cyberattacchi, che hanno messo in ginocchio infrastrutture strategiche e colpito la vita quotidiana di aziende e cittadini. Tra gli obiettivi principali figurano il porto di Genova, l’aeroporto Cristoforo Colombo e l’Università di Genova, vittime di sofisticati attacchi informatici che hanno sottolineato le fragilità della regione di fronte alla crescente minaccia del cybercrime.
Dietro molti di questi episodi c’è il gruppo di hacker Ransomhub, emerso come attore centrale della scena criminale digitale a partire da febbraio 2024, con oltre 300 attacchi rivendicati. Il porto di Genova, hub logistico essenziale per il Mediterraneo, ha subito attacchi mirati che hanno rallentato le operazioni e avuto ripercussioni sul commercio internazionale. L’aeroporto Cristoforo Colombo, invece, ha fronteggiato intrusioni che hanno rischiato di bloccare il traffico aereo. Anche l’Università di Genova è stata presa di mira con operazioni strategiche volte a compromettere la sicurezza dei dati e dei sistemi accademici.
La situazione è altrettanto critica per aziende e privati. La polizia postale di Genova ha registrato oltre 1.100 casi di frodi online nel 2024, che hanno portato alla denuncia di 180 persone. Tra le truffe più comuni emergono phishing, falsi acquisti online e operazioni legate alle criptovalute, che rendono difficile tracciare i flussi di denaro illeciti grazie alla loro natura anonima.
Il 2024 ha segnato un punto critico per la sicurezza informatica in Liguria. Le infrastrutture strategiche e le istituzioni pubbliche sono risultate vulnerabili, mentre cittadini e imprese hanno dovuto affrontare un numero crescente di truffe e minacce digitali. La regione, come sottolineato dal Giornale del Piemonte e della Liguria, deve ora rispondere con misure più incisive per contrastare una criminalità informatica sempre più organizzata e pericolosa.