Indagine “Luna Verde”: arrestato dirigente dell’Università di Cassino
Scandalo “Luna Verde”: dirigente Unicas ai domiciliari per presunte tangenti sugli esami di abilitazione al Tfa per insegnanti di sostegno.
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Cassino, Alessandra Casinelli, ha emesso un quarto provvedimento di arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta “Luna Verde”, un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dal sostituto procuratore Andrea Corvino. L’indagine riguarda un presunto giro di tangenti per il superamento degli esami di abilitazione al Tfa, la specializzazione necessaria per diventare insegnanti di sostegno per alunni con disabilità.
Il nuovo provvedimento coinvolge Massimiliano Mignanelli, direttore delle Risorse Umane dell’Università di Cassino, che è stato posto agli arresti domiciliari. La settimana scorsa, misure analoghe erano state disposte per i docenti Giovanni Arduini e Diletta Chiusaroli, marito e moglie, rispettivamente presidente e componente della commissione d’esame del Tfa, e per il titolare del centro studi paritario Cervantes di Sora.
Per Mignanelli, la decisione è stata presa dal giudice Casinelli dopo un interrogatorio avvenuto lunedì, al quale era presente il suo legale, Sandro Salera. Nel frattempo, il dirigente si era autosospeso dall’incarico di responsabile dei concorsi e dallo stipendio universitario, ma tale mossa non è bastata a evitare l’applicazione della misura cautelare.
Secondo l’accusa, nell’anno accademico 2022/2023 sarebbe stata messa in atto una corruzione legata al corso di specializzazione per il sostegno. La cifra richiesta ai candidati per superare il concorso sarebbe stata di 15mila euro. Tali somme, secondo la Procura, venivano gestite da un’altra persona coinvolta nell’inchiesta, Baglione, e successivamente divise con Mignanelli. I due docenti avrebbero inoltre ricevuto corsi di qualificazione gratuiti dal centro Studi Cervantes in cambio della collaborazione.
Massimiliano Mignanelli, oltre al suo ruolo accademico, ha ricoperto importanti incarichi politici: è stato Presidente del Consiglio Comunale di Cassino dal 2001 al 2009, Consigliere provinciale e vicepresidente della Provincia. Questa mattina, i finanzieri del gruppo di Cassino, guidati dal tenente colonnello Francesco Papale, hanno eseguito il provvedimento di arresto.
