Nuovi progetti di ricerca alla “d’Annunzio”: approvati 11 Prin
L’Università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara ottiene oltre 588 mila euro per 11 progetti Prin nelle scienze e nelle discipline umanistiche.
L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara inaugurerà l’avvio di undici nuovi progetti nell’ambito dei “Progetti di Rilevante Interesse Nazionale” (Prin), finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Mur). I progetti partiranno ufficialmente il 4 febbraio e si inseriscono nello scorrimento delle graduatorie 2022, che ha portato il totale dei progetti ammessi a finanziamento a quota 88.
I nuovi progetti della “d’Annunzio” beneficeranno di un finanziamento complessivo di 588.308,80 euro e copriranno una vasta gamma di tematiche: dalle scienze della vita, alle scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche, fino alle scienze sociali e umanistiche. Il programma Prin rappresenta uno strumento chiave del Mur per sostenere la ricerca di base su scala nazionale, puntando su progetti complessi che coinvolgono più Unità operative distribuite sul territorio italiano.
I criteri di selezione del Ministero non si limitano alla qualità e all’impatto scientifico del progetto, che devono contribuire all’avanzamento delle conoscenze, all’internazionalizzazione della ricerca e allo sviluppo culturale e sociale. Viene valutata anche l’eccellenza scientifica del gruppo di lavoro, con particolare attenzione ai Principal Investigator (Pi) e ai responsabili delle unità.
Tra i responsabili scientifici degli undici progetti finanziati figurano i professori Francesco Cipollone, Ivana Cacciatore, Marco Trerotola e Richard Wise per le Scienze della vita; Antonella Fontana, Giuseppe Brando, Sergio Montelpare e Maria Laura De Bellis per le Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche; Oliva Menozzi, Caterina Palestini e Claudio Varagnoli per le Scienze sociali e umanistiche. Cipollone, Palestini e Wise assumono anche il ruolo di Principal Investigator a livello nazionale.
“Questo ulteriore risultato – sottolinea Piero Di Carlo, delegato del Rettore alla Ricerca e al Ranking dell’Ateneo – porta il finanziamento complessivo ottenuto dalla ‘d’Annunzio’ con il bando Prin 2022 a 5.782.959,00 euro. Ciò conferma il nostro impegno costante nella ricerca, sia da parte del corpo docente che delle strutture amministrative di supporto”.
