Università di Firenze e innovazione digitale: al via corsi online
L’Università di Firenze lancia corsi online su didattica digitale e intelligenza artificiale, innovando l’apprendimento accademico.
L’Università di Firenze si afferma protagonista della trasformazione digitale nell’ambito accademico. Da fine febbraio, ha preso il via un vasto programma di webinar e micro corsi online rivolto ai docenti e al personale tecnico-amministrativo di quattordici università italiane. L’Ateneo fiorentino fornisce un contributo significativo alla formazione digitale, attraverso prodotti formativi, metodologie innovative e strumenti applicativi, nell’ambito del progetto Advanced Learning Multimedia Alliance for Inclusive Academic Innovation (Alma), Digital Education Hub (Missione 4 “Istruzione e ricerca” del Pnrr – Next Generation EU), coordinato dall’Università Federico II di Napoli. Firenze, in collaborazione con l’Università di Padova, gestisce il Work Package “Formazione per la Digital Education”.
“La trasformazione digitale e le nuove tecnologie impongono un ripensamento dei modelli tradizionali, favorendo ambienti di apprendimento più dinamici e interattivi – spiega la Rettrice Alessandra Petrucci -. Grazie a una consolidata attività di ricerca maturata in questo ambito, l’Università di Firenze può fornire un contributo di rilievo alla crescente esigenza di innovare la formazione universitaria tanto sui contenuti, quanto sull’uso di sistemi innovativi”.
Uno dei focus principali dei webinar riguarda l’intelligenza artificiale (IA). Oltre agli aspetti istituzionali e pedagogico-didattici, i corsi esplorano strumenti operativi e casi d’uso, affrontando anche le problematiche legate alla sicurezza informatica e agli aspetti giuridici.
“Non solo operatività. I webinar proporranno un approfondimento di carattere etico e pedagogico, riflettendo sugli usi adeguati delle nuove tecnologie ‘intelligenti’” – sottolinea Maria Ranieri, Delegata all’innovazione della didattica -. “L’obiettivo è garantire che l’innovazione supporti l’apprendimento, senza comprometterne la qualità”.
Un altro elemento centrale è il blended learning, un modello didattico che combina lezioni tradizionali con contenuti digitali, già adottato dall’Università di Firenze in diversi corsi. Gli interventi online approfondiranno la progettazione della didattica in modalità blended e le soluzioni tecnologico-didattiche per migliorare l’esperienza formativa.
Nell’ambito del progetto Alma, l’Ateneo svilupperà una serie di mini Mooc (Massive Open Online Courses), corsi online dedicati a competenze specifiche e accessibili gratuitamente. Tra i temi trattati, spiccano le metodologie della didattica digitale, la formazione mista in ambito universitario e la valutazione formativa attraverso la piattaforma Moodle.
I contenuti digitali realizzati dall’Università di Firenze saranno disponibili su Moodle Ipazia, piattaforma sviluppata dall’Ateneo stesso. In futuro, vi saranno ospitati anche corsi gratuiti su tematiche legate al public engagement. Con questa iniziativa, Unifi ribadisce l’importanza della trasformazione digitale nella didattica universitaria, contribuendo alla diffusione di metodologie formative innovative nel sistema accademico italiano.
