Università di Bologna, il Tecnopolo di Rimini resta in via Campana

Il Tecnopolo di Rimini

Tecnopolo Università di Bologna a Rimini: proroga decennale e 2,45 milioni per nuovi laboratori, spazi e attrezzature.

La sede riminese del Tecnopolo dell’Università di Bologna continuerà a essere ospitata negli spazi dell’ex macello di via Dario Campana per altri undici anni. La giunta comunale ha infatti approvato il rinnovo della concessione in uso gratuito all’Alma Mater Studiorum, con decorrenza a partire dal 6 aprile 2026, estendendo così la convenzione attuale di un altro decennio.

Nei locali di via Campana, l’Ateneo ha attivato due importanti realtà di ricerca: il Centro interdipartimentale per la ricerca industriale su fonti rinnovabili, ambiente, mare ed energia (Ciri Frame) e il Centro interdipartimentale per la ricerca industriale su meccanica avanzata e materiali (Ciri Mam).

Il prolungamento della concessione è funzionale all’avvio da parte dell’Università di Bologna delle procedure per individuare il nuovo soggetto gestore del Tecnopolo, vista la prossima scadenza, a settembre, della convenzione attualmente in vigore tra Alma Mater, Comune e Provincia di Rimini, che ha affidato la gestione a Uni.Rimini spa.

“Due passaggi indispensabili per far sì che si possa procedere ai programmi di potenziamento e sviluppo del polo universitario dedicato alla ricerca e all’innovazione, al centro di un progetto di ampliamento che prevede la realizzazione di nuovi laboratori e la dotazione di nuove attrezzature, allo scopo di incrementare le attività della struttura e rafforzarne la capacità di accoglienza per le imprese e per gli altri utilizzatori, promuovendo iniziative pubbliche di carattere scientifico, tecnologico e industriale”, evidenzia il Comune.

Il piano di espansione prevede l’aumento degli spazi esistenti per circa 600 metri quadrati, tramite la ristrutturazione e l’adeguamento del “padiglione ex-ovini”, oltre alla demolizione e ricostruzione di un nuovo edificio adiacente.

L’intervento è sostenuto dal bando per l’ampliamento delle infrastrutture dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna, nell’ambito del Programma regionale Fesr 2021-2027, con un investimento complessivo di 2,45 milioni di euro: 1,5 milioni provenienti dalla Regione e 950.000 euro a carico del Comune di Rimini.